Storia incredibile dell’uomo con tre gambe by Alberto Giuffrè

autore:Alberto Giuffrè [Giuffrè, Alberto]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Minimumfax

«Le cose stanno cambiando», spiega Clyde Ingalls a Frank il giorno dopo, a colazione.

«In che senso?»

Clyde beve un sorso di caffè. Il gesto è accompagnato da un risucchio insopportabile che innervosisce Frank.

«Iniziamo a ricevere lettere che si lamentano di come utilizziamo voi freak. La medicina fa passi avanti, le persone iniziano ad accorgersi che esistono i problemi genetici, che c’è il sistema endocrino, che tutte le stronzate che gli raccontiamo in realtà hanno una spiegazione scientifica. E ci si mettono anche quei cazzoni dei tuoi colleghi che hanno inviato al New York World una lettera indirizzata a Bailey. Quello che paga a tutti noi lo stipendio. Leggi qui, che cazzo vuol dire?»

Noi, sottoscritti, membri del Dipartimento dei Prodigi, in un incontro informale abbiamo deciso di inviarvi questa lettera per esprimere la nostra protesta, rispettosa ma netta, contro l’utilizzo – discutibile – della parola freak. Vi chiediamo di porre rimedio al più presto.

«Ripeto: che cazzo vuol dire? Come dovremmo chiamarvi?»

«Non ne sapevo niente», dice Frank, «però pure voi avete iniziato a vendere come freak qualsiasi cosa».

«Ma sì, lo so, lo so. Con quelli come te non c’è bisogno di inventarsi troppe storie, nelle presentazioni non c’è bisogno di sforzarsi».

«Appunto Clyde, ammetterai che vendere invece l’albino di Harlem come una creatura prodigiosa che arriva dall’Australia forse è tirare un po’ troppo la corda. Proprio qui a New York, poi. La gente mica è scema».

«Ma ci abbiamo provato con il messicano con due teste», se la ride Clyde. «Con ’sto fatto che adesso c’è la scienza, abbiamo provato a dire che la seconda testa che spuntava dalla fronte era un tumore ma niente. Una sera, durante lo spettacolo, c’è stata una mezza rivolta del pubblico. Volevano sentire solo la parola freak. Qualcuno però effettivamente ha lasciato la sala un po’ disgustato».

«Ma dai, mica il problema è il messicano. È che continuate a fottere il pubblico in tutta America dando il resto sbagliato a tutti quei poveri fessi e continuate a ripulire i portafogli in mezzo alla folla. Così la gente non verrà più a vederci».

«Frank, ascoltami: sei all’apice del successo. Qualche soldo lo avrai messo da parte, e dopo questo tour sarà anche qualcosa in più di qualche soldo. Cambia vita finché sei in tempo. Tra poco non solo non ti chiameranno più freak. Non ti chiameranno affatto».

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.